
Sette sono i chakra principali, anche se poi in realtà nel nostro corpo
ce ne sono migliaia e migliaia.
Ma occupiamoci per ora dei sette centri di trasformazione e diffusione del Prana [energia cosmica]
Partendo dal basso troviamo:
– Muladhara detto anche chakra della Radice o chakra base
Il colore a lui associato è il rosso
E’ posto alla base della spina dorsale, coccige.
Sopravvivenza e diritto di esistere sono le basi dei suoi scopi.
Si occupa di attività legate al mondo fisico e materiale.
Quando funziona bene dona sicurezza davanti alle problematiche e forza nel rialzarsi.
Quando questo chakra non funziona invece bene i suoi campanellini d’allarme sono anemia, mal di schiena, sciatica, affaticamento, depressione. Raffreddori frequenti o fredde mani e piedi freddi.
Alimentazione e bevande di colore rosso lo aiutano a mantenere in equilibrato.
[es. fragola, ciliegia, cocomero, pomodoro]
Gli oli come lo ylang ylang o il sandalo favoriscono il riequilibrio di questo primo chakra.
– Svadisthana detto anche chakra della milza
Il colore a lui associato è l’arancione
E’ posto sotto l’ombelico – basso addome
Il suo scopo è legato al diritto di percepire ciò che riguarda sia le questioni sociali che quelle intime.
Quando questo chakta non funziona bene i suoi campanellini d’allarme sono abuso di alcol e droga, depressione, dolore lombo, asma o allergie. Infezioni organi genitali. Problemi urinari. Impotenza e frigidità.
Alimentazione e bevande di color arancio lo aiutano a mantenere in equilibrio.
[es. zucca, mandarino, arance, carote]
Gli oli come la melissa favoriscono il riequilibrio di questo secondo chakra.
– Manipura detto anche chakra del plesso solare
Il colore a lui associato è il giallo
E’ posto sopra l’ombelico – zona dello stomaco
Il suo scopo è legato al diritto di pensare, al potere personale, potere di intelletto, fiducia in se stessi ed ego. Capacità di avere autocontrollo e umorismo.
Quando questo chakta non funziona bene i suoi campanellini d’allarme sono problemi di squilibri digestivi, ulcere, diabete, ipoglicemia, costipazione. Nervosismo, tossicità, parassiti, colite, scarsa memoria.
Alimentazione e bevande di color giallo lo aiutano a mantenere in equilibrio.
[es. limoni, pompelmi, …]
Gli oli come limone o di rosmarino favoriscono il riequilibrio di questo terzo chakra.
– Anahata detto anche chakra del cuore
Il colore a lui associato è il verde
E’ posto al centro del petto
Il suo scopo è legato al diritto all’amore. Amore, perdono, compassione. Possibilità di avere autocontrollo. Accettazione di sé.
Quando questo chakta non funziona bene i suoi campanellini d’allarme sono squilibri del cuore e disturbi di respirazione. Cancro del cuore e della mammella. Dolore al petto. Alta pressione sanguigna. Passività. Problemi del sistema immunitario. Tensione muscolare..
Alimentazione e bevande di color verde lo aiutano a mantenere in equilibrio.
[es. carciofi, kiwi]
Gli oli come eucalipto o pino favoriscono il riequilibrio di questo quarto chakra.
– Visuddha detto anche chakra della gola
Il colore a lui associato è il blu
E’ posto al centro della gola
Il suo scopo è legato al diritto di parlare. Imparare ad esprimere se stessi e uno credenze (espressione veritiera). Capacità di fiducia. Lealtà. Organizzazione e pianificazione
Quando questo chakra non funziona bene i suoi campanellini d’allarme sono squilibri della tiroide gli squilibri, ingrossamento delle ghiandole. Febbre e influenza. Infezioni. Problemi di bocca, mascella, lingua, collo e spalle. Iperattività. Disturbi ormonali, sbalzi di umore, gonfiore e menopausa
Alimentazione e bevande di color blu lo aiutano a mantenere in equilibrio.
[es. uva nera, mirtillo, cavoletti di bruxelles, broccoli]
Gli oli come la camomilla o geranio favoriscono il riequilibrio di questo quinto chakra.
– Anja detto anche chakra del terzo occhio.
Il colore a lui associato è l’indaco
E’ posto al centro della fronte
Il suo scopo è legato al diritto di “vedere”. Fidarsi di una intuizione e intuizioni. Lo sviluppo di una capacità psichiche. Auto-realizzazione. Rilasciando pensieri negativi nascosti e repressi.
Quando questo chakra non funziona bene i suoi campanellini d’allarme sono disabilità, problemi di coordinazione, disturbi del sonno. Squilibri della tiroide di depressione, gonfiore delle ghiandole. Febbre e influenza. Infezioni. Problemi di bocca, mascella, lingua, collo e spalle. Iperattività. Disturbi ormonali, sbalzi di umore, gonfiore e menopausa.
Alimentazione e bevande di color violaceo lo aiutano a mantenere in equilibrio.
[es. barbabietola, melanzane, more, frutti di bosco, fichi, prugne]
Gli oli come il patchouli o incenso favoriscono il riequilibrio di questo sesto chakra.
– Sahasrara detto anche chakra della corona.
Il colore a lui associato è il viola
E’ posto nella parte superiore della testa [fontanella]
Il suo scopo è legato al diritto di aspirare. Dedizione alla coscienza divina e fidarsi dell’universo. Imparare a conoscere la propria spiritualità. La nostra connessione al concetto di “Dio” o un’intelligenza superiore. Integrazione di una coscienza e subconscio della super coscienza..
Quando questo chakra non funziona bene i suoi campanellini d’allarme sono mal di testa. Fotosensibilità. Malattia mentale. Disturbi cerebrali Neuralgia. Senility. destra/sinistra e problemi di coordinamento. Epilessia. Vene varicose e problemi dei vasi sanguigni. Eruzioni cutanee
Alimentazione e bevande di color viola lo aiutano a mantenere in equilibrio.
[es. melanzane, more, frutti di bosco, fichi, prugne]
Gli oli violacei come lavanda e gelsomino favoriscono il riequilibrio di questo settimo chakra.
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